Nell’ambiente in cui viviamo tutto è collegato, ogni azione ha un effetto, comportamenti individuali.
Tutela dell’ambiente, inquinamento ………… e io?
La teoria del CAOS e il battito d’ali di una farfalla.
Storicamente si deve a Edward Lorenz la prima applicazione scientifica della teoria del caos con un modello globale della meteorologia terrestre, attraverso il quale ci si accorse che il sistema meteorologico del nostro pianeta non è casuale ma un sistema altamente complesso per il quale ad ogni azione corrisponde una reazione ovvero un disordine-ordinato. La sua scoperta portò alla luce “l’effetto farfalla”, secondo il quale il sistema meteorologico è così complesso che anche una piccola perturbazione come il battito delle ali di una farfalla in Asia può portare alla nascita di un ciclone in America centrale. In altre parole con l’effetto farfalla si è dimostrato scientificamente come piccoli cambiamenti possano portare a conseguenze straordinarie ed imprevedibili e come piccole forze possano essere amplificate in altre di grande entità. Un tipico sistema complesso è l’atmosfera, dove i processi che ne influenzano il comportamento sono costituiti da molti fattori, per cui non si hanno mai le stesse condizioni anche in luoghi vicini. Il piccolo vortice lasciato dal battere d’ali della farfalla, in un caldo pomeriggio, può consentire ad una bolla d’aria calda di staccarsi dal suolo surriscaldato, trasformarsi in una corrente calda ascendente e poi in una nube temporalesca. Il vortice d’aria che alimenta la cellula temporalesca può avere abbastanza energia per deviare i venti alle quote superiori e provocare una perturbazione che spinta dalle correnti d’alta quota fornisce all’atmosfera, in un luogo diametralmente opposto, dopo alcuni giorni, quella energia in più per provocare il ciclone.
In maniera simile si comporta anche l’ambiente naturale terrestre, dove l’introduzione di una specie o la scomparsa di una di queste in modo violento, sia vegetale che animale, getta nel caos i delicati equilibri, un po’ come tirare un sasso in uno stagno, con conseguenze non sempre immaginabili. Questo ci fa capire come tutto quanto in natura sia concatenato e che i comportamenti individuali di ciascuno di noi incidono sull’ambiente che ci circonda a volte in modo anche drammatico.