Progetto di salvaguardia del grifone Europeo sull’isola di Cres (Cherso) in collaborazione con Ekocentar. L’Ekocentar si trova presso una ex scuola coloniale costruita dagli italiani e contiene gli uffici, la mensa, la lavanderia, la sala riunioni e il centro visita , al secondo piano le camere con i servizi per i volontari , a fianco nel giardino il pronto soccorso per i Grifoni con voliere che ospitano i grifoni ricoverati
Nell’ Ekocentar è aperto al pubblico un centro visita che permette di vedere i Grifoni nelle voliere e visitare un museo sulla storia e la biologia dei grifoni nonche’ gli habitat e l’ ecologia dell’ isola di Cres. Il centro visita e’ gestito dai volontari e riceve migliaia di visitatori ogni mese soprattutto turisti italiani, croati, tedeschi
. L’ Ekocentar si trova nell’ isola di Cres ( Cherso) all’ estremo nord nel villaggio di stile veneziano di Beli (i romani la chiamavano Caput Insulae il capo dell’ isola). Beli domina da una collina il mare Adriatico golfo di Fiume (Rejka). Oggi e’ una piccola localita’ turistica famosa per il Diving (Sub)
L’ Ekocentar e’ stato creato per salvare l’ ultima colonia esistente in Europa di Grifoni. Il Grifone e’ uno splendido avvoltoio e con oltre 2 metri di apertura alare, è uno tra i piu’ grande avvoltoi al mondo secondo solo al Condor che vive sulle Ande, in Sud America. Il Grifone una volta era comune in tutta Europa, anche a Modena, dove l’ ultimo fu abbattuto da cacciatori nel 1956 ( ora è impagliato al museo dei Sassi di Roccamalatina -Guiglia) I Grifoni sono a rischio di estinzione a causa di diversi fattori: la caccia, la diminuzione della pastorizia, i bocconi avvelenati, le linee elettriche, a Cres la presenza del mare vicino ai nidi, in quanto i turisti cercano di fare alzare in volo i Grifoni per fotografarli, non sapendo che gli esemplari più giovani non sono in grado di volare in assenza di vento.
Il Grifone euroasiatico e’ uno degli avvoltoi più grandi al mondo secondo solo al Condor, si riconosce per essere l’ unico avvoltoio che ha la testa e il collo coperto da piume bianche mentre gli altri avvoltoi sono pelati. E’ un grande planatore e può volare per migliaia di km. Nei primi 5 anni di vita, preso il volo dal nido, vaga per tutta Europa e il Nord Africa poi torna a Cres per riprodursi.
I grifoni si nutrono di animali morti, sono dei veri e propri spazzini ecologici. I grifoni recuperati vengono portati all’ Ekocentar ove veterinari li curano e li alimentano fino a quando sono in grado di ritornare in natura I grifoni che arrivano al Pronto Soccorso sono colpiti da vari problemi: avvelenamento, caduta in acqua, fucilate, frattura degli arti. Sono stati allestiti anche carnai in diverse parti dell’ isola di Cres, per alimentare i Grifoni
Un’altra attività e’ la manutenzione ai sentieri ed ai muretti a secco che caratterizzano il paesaggio dell’ isola di Cres. I sentieri permettono di visitare le parti più belle della Tramuntana la parte più settentrionale e più selvaggia dell’ Isola di Cres , piena di boschi popolati da cervi, caprioli, cinghiali e grifoni
. Lungo i sentieri si possono percorrere 2 labirinti costruiti con le pietre, copiando modelli medioevali. Il Labirinto, sempre presente da millenni nelle culture umane, ha vari significati religiosi e mistici, quelli di Cres sono stati costruiti per indicare una via, un percorso per ritrovare se stessi e l’ equilibrio tra l’ uomo e la natura. Mantenere la pastorizia è fondamentale per la sopravvivenza dei Grifoni per questo l’ Ekocentar collabora ed aiuta i pochi pastori rimasti nell’ isola affinché tengano in vita questa antica attività umana. La pulizia degli stagni è una delle attività svolte dai volontari. Gli stagni sono importanti sia per fare abbeverare le pecore che gli altri animali ed uccelli nonché ambiente di vita per numerosi anfibi ed invertebrati . In passato gli stagni erano tenuti in efficienza dagli agricoltori ed allevatori ora tutti emigrati verso gli USA, Italia e le città dell’ interno.
Foreste per Sempre ha collaborato con l’invio di volontari e contribuito all’allestimento di una mostra permanente e all’acquisto di una imbarcazione per il recupero dei grifoni caduti in mare.
Pagina facebook: Grifon – Birds of Prey Conservation Society